Il nostro istituto

Regolamenti

Sezione che ospiterà i regolamenti che disciplinano la vita dell'Istituto come possono essere ad esempio:

Regolamento disciplinare e dell’organo di garanzia  
Regolamento Consiglio di Istituto  
Regolamento concessione locali  
Regolamento visite guidate e viaggi di istruzione  
Regolamento per l'utilizzo della Biblioteca   
Statuto delle studentesse e degli studenti  
Patto Educativo di Corresponsabilità  
Regolamento BYOD  
Regolamento accesso agli atti  
Regolamento bullismo e cyberbullismo  
Regolamento attività negoziale

 

Organi collegiali

In questa pagina elenchiamo in termini generali gli organi collegiali della scuola e ne descriviamo composizione e funzioni. 


Dal menu contestuale sulla destra della pagina potete accedere alle informazioni specifiche sugli organi del nostro istituto.

Che cosa sono

Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate e si dividono in organi collegiali territoriali e organi collegiali scolastici.

Rappresentanza

Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che - se si esclude il Collegio dei Docenti - prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni

Composizione

  • Consiglio di classe. Nella scuola secondaria superiore: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente, facente parte del consiglio, da lui delegato.
  • Consiglio d'Istituto. Nella scuola secondaria superiore: il consiglio di istituto, nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni, è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 4 dei genitori degli alunni, 4 degli alunni e il dirigente scolastico, membro di diritto. Il consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori.
  • La Giunta esecutiva è composta da un docente, un rappresentante del personale amministrativo o tecnico o ausiliario, da un genitore e da uno studente. Di diritto ne fanno parte il dirigente scolastico, che la presiede, e il direttore dei servizi generali e amministrativi che ha anche funzioni di segretario della giunta stessa.
  • Collegio dei docenti. E' costituito da tutti i docenti della scuola, supplenti compresi. E' presieduto dal dirigente scolastico. Le sue competenze sono strettamente connesse all’attività didattica e trovano la loro massima espressione nella progettazione, approvazione e verifica del Piano dell’Offerta formativa.

Compiti del consiglio di classe

  • Nella sola componente docenti ha compiti di programmazione e valutazione dell'attività didattica e di valutazione del profitto e del comportamento degli alunni; decide motivatamente, secondo i criteri generali deliberati dal collegio dei docenti e indicati nel POF, relativamente all'ammissone degli alunni alla classe successiva o agli esami di stato conclusivi.
  • Ha inoltre la facoltà di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e di proporre l'adesione a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni.
  • Nella composizione allargata ha la facoltà di formulare agli altri organi collegiali proposte organizzative per il migliore funzionamento generale della scuola e dell'attività didattica; delibera, su proposta dei singoli docenti e dei dipartimenti disciplinari, in merito all'adozione dei libri di testo per le classi dei successivi anni.
  • Fra le mansioni del consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti, con le modalità previste dal Regolamento di disciplina.

Elezioni

  • I rappresentanti dei genitori nei consigli di classe vengono eletti nel corso di assemblee convocate dal dirigente scolastico entro il 31 ottobre di ogni anno.
    La convocazione viene di solito fissata per un giorno non festivo e in orario non coincidente con le lezioni ed è soggetta a preavviso scritto di almeno 8 giorni.
    Le procedure operative sono contenute nella O.M. 215/91, artt.21 e 22.
  • Per il consiglio di istituto, sia in caso di rinnovo dell'organo, giunto alla scadenza triennale, sia in caso di prima costituzione, le elezioni vengono indette dal dirigente scolastico. Le operazioni di votazione debbono svolgersi nelle date fissate dal MIUR, un giorno festivo dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e in quello successivo dalle ore 8.00 alle 13.00.
    Indicazioni più dettagliate in merito alle procedure sono tuttora contenute nella O.M. 215/91 e nella O.M. 277/98 che modifica e integra la precedente normativa.
  • La componente studentesca del consiglio d'istituto viene rinnovata ogni anno: nel caso non si debba procedere al rinnovo triennale di tutte le componenti, l'elezione si svolge con procedura semplificata, nello stesso giorno previsto dal dirigente scolastico per l'elezione dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe (entro il 31 ottobre di ogni anno) 

Il Consiglio di istituto, a sua volta, elegge al suo interno la Giunta esecutiva.

(Pagina liberamente tratta dal sito del MIUR

Per approfondimenti segui i collegamenti seguenti:

  • Compiti del consiglio d'istituto e della giunta esecutiva
  • Composizione del consiglio d'istituto dell'Ettore Conti
  • Regolamento interno (sono sinteticamente richiamati compiti e competenze degli organi collegiali) 

Organigramma

Dirigente e collaboratori

  • Dirigente scolastico:
  • Collaboratore vicario del dirigente scolastico:
  • Collaboratore del dirigente scolastico:

Funzioni dei collaboratori

  • Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F.
  • rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
  • sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
  • sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.

Segreteria

Direttore dei servizi generali ed amministrativi: Nome Cognome – Email

Assistenti Amministrativi

  • Nome Cognome
  • Nome Cognome

Referenti di plesso

PlessoResponsabileEmail
Plesso A – infanzia Nome Cognome Email
Plesso A – primaria Nome Cognome Email
Plesso A – secondaria di primo grado Nome Cognome Email
Plesso A – infanzia Nome Cognome Email
Plesso A – primaria Nome Cognome Email
Plesso A – secondaria di primo grado Nome Cognome Email
Nome Cognome Email

Funzioni dei referenti di plesso

  • Funzioni interne al plesso:
    • essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
    • far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l’incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari;
    • gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti;
    • coordinare le mansioni del personale ATA;
    • gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
    • segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori;
    • creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
    • assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
  • Funzioni interne all’Istituto Comprensivo:
    • informare il Capo d’Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza;
    • raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d’interesse comune;
    • realizzare un accordo orizzontale e verticale all’interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola.
  • Funzioni esterne al plesso:
    • instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali;
    • instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.

Responsabili Prevenzione, Protezione, Sicurezza

Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: Nome Cognome (ditta, se esterna)

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Nome Cognome

Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa

  • Nome Cognome: Sostegno al lavoro docenti e in particolare alle Tecnologie Informatiche;
  • Nome Cognome: Coordinamento Piano dell’Offerta Formativa;
  • Nome Cognome: Servizi all’infanzia;
  • Nome Cognome: Servizi per Disabili;
  • Nome Cognome: Servizi per Stranieri.

Responsabili delle commissioni

CommissioneResponsabileMembri della commissione
Sicurezza Nome Cognome
POF Nome Cognome
Stranieri Nome Cognome
Educazione Ambientale Nome Cognome
Disabili Nome Cognome
Informatica Nome Cognome
Attività espressive Nome Cognome

Piano dell'Offerta Formativa

Il PTOF è “il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale” delle istituzioni scolastiche autonome e rappresenta il prodotto delle scelte effettuate in merito agli insegnamenti e alle attività curricolari, extracurricolari, educative e organizzative Pertanto, “I docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla realizzazione del piano triennale dell'offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento”. Pertanto, il POFT è un documento che esplicita l’Offerta Triennale che l’Istituto intende erogare in servizi ed attività, nonché l’impegno al raggiungimento di obiettivi ed esiti definiti, in linea e in sintonia con l’effettiva disponibilità delle risorse professionali e finanziarie che devono essere assegnate all’Istituto. Nello specifico, il PTOF dell’IC “U. Z. Bianco” di Sibari nasce per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza, per innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica in coerenza con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini, dando piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche.